“Vuoto è il discorso di quel filosofo che non guarisce nessuna delle passioni dell’anima”. Epicuro
“Ciò che è soggetto a sorgere è soggetto a cessare”. Saccasamyutta
“L’educazione filosofica consiste nell’imparare a volere ogni cosa così come essa avviene”. Epitteto
Martedì 4 ottobre si apre il laboratorio esperienziale “Sensibilità contemplativa e vita filosofica”, articolato in 8 incontri settimanali svolti in presenza e/o su piattaforma zoom. Approfondiremo il peculiare contributo del buddhismo antico nello sviluppo della consapevolezza, comparandolo con le discipline contemplative coeve presenti in area greco latina, con particolare attenzione allo stoicismo e all’epicureismo.
Attraverso alcuni esercizi spirituali coltiveremo un’attenzione mirata a quei fattori che possono contribuire ad una maggiore stabilità, serenità e consapevolezza, e anche su quelle specifiche emozioni incarnate che possono esserne di impedimento. Vedremo infine come in ogni tradizione spirituale l’accettazione radicale trasforma gli ostacoli in strumenti per rispondere al mondo con chiarezza, libertà e cura.
Possono accedere coloro che hanno già partecipato ai nostri laboratori avanzati, chi ha esperienza di meditazione di consapevolezza e chi ha portato a termine l’MBSR Mindfulness Based Stress Reduction. Eventuali altre richieste verranno valutate previo colloquio individuale.
Tutti i martedì dal 4 ottobre al 21 novembre 2022, dalle ore 20.30 alle 22.30, in presenza nei locali di Via Barbana, 24 00142 Roma, e/o piattaforma Zoom.
Date laboratorio: ottobre 4,11,18,25 – novembre 8,15,22,29
Il costo dell’intero corso è di euro 120 oneri inclusi.
Pagamento tramite bonifico bancario intestato a Ida Costa, iban: IT63Q0100503226000000015519 nella casuale scrivere “Laboratorio 4 ottobre 2022”. Seguirà link per accedere a Zoom.
Domenica 29 maggio cammineremo insieme, in silenzio, sui monti Lucretili. Ci accompagneranno la consapevolezza, la natura con la sua bellezza, il vento, il sole, i suoni, il respiro e i nostri passi. In alcuni momenti del percorso Luciano, esperto camminatore, geologo e conoscitore delle montagne, offrirà delle descrizioni degli aspetti più interessanti del territorio. La pausa pranzo sarà un momento conviviale in cui condividere l’esperienza e assaporare il cibo. Riprenderemo la via del ritorno nuovamente in silenzio riaprendoci ai sensi.
Vivere è respirare e avvolgere col proprio respiro l’intera materia del mondo.
Emanuele Coccia
Con partenza dall’antico borgo di Roccagiovine, sul versante orientale del Parco Regionale dei Monti Lucretili, si risale per comoda sterrata fino a Prato Porcini e poi fino alla comoda cima panoramica del Monte Follettoso, balcone sull’Appennino; in discesa attraverso una “stretta vallicina” immersi nel bosco, torniamo al punto di partenza.
DATI TECNICI
Gruppo montuoso di riferimento: Monti Lucretili (Lazio)
Massima altitudine raggiungibile: Monte Follettoso – altezza 1004 metri
Massimo dislivello: 500 metri totali (difficoltà: medio/facile)
Km totali da percorrere: 9 km per un totale di ore 4 (soste escluse)
Appuntamento: ore 10 al parcheggio di Roccagiovine (prima di entrare nel paese voltare a destra c’è la fermata COTRAL)
Per prenotare: inviare mail a info@setremisullorlo.it, indicando nome e cognome del/i partecipante/i
Accompagnatore: Luciano Capeccioni – Guida Ambientale Escursionistica (socio A.I.G.A.E.), geologo. L’accompagnatore si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo e al numero dei partecipanti (max 30).
Cosa portare e abbigliamento
Obbligatorio l’utilizzo di scarpe da trekking (NO Scarpe da ginnastica) Zaino comodo adatto al trasporto del necessario per la giornata; Abbigliamento idoneo ad una escursione (possibilmente vestirsi a strati). Necessario un capo impermeabile, occhiali da sole, un cappellino. Consigliati i bastoncini. Raccomandato almeno 1,5 litro d’acqua, pranzo al sacco e snack energetici (frutta secca, cioccolata, barrette) Quota di partecipazione: € 20
Per ulteriori informazioni: tel. 3200220382 – 3299812971
“Forse il modo in cui rispondiamo alla crisi è parte integrante della crisi”. Bayo Akomolafe
Viviamo una stagione del pianeta in cui sembrano moltiplicarsi le sfide e i fattori di stress. Straordinari cambiamenti si accompagnano ad altrettante straordinarie difficoltà, e la qualità delle risposte per il benessere personale e collettivo diventano fondamentali.
Essere consapevoli coltivando la presenza mentale ci permette di promuovere azioni sagge per noi stessi e il mondo attivando risorse preziose. Da un luogo semplice, lo spazio del non fare e dell’essere, incontriamo la complessità del vivere.
Per questo nel laboratorio grande spazio avranno le meditazioni che rafforzano l’autoregolazione emotiva in una cornice empatica, compassionevole ed etica, con particolare attenzione ai quattro fondamenti della consapevolezza: consapevolezza del corpo; consapevolezza delle sensazioni; consapevolezza mentale ovvero degli stati cognitivi e affettivi; consapevolezza di come facciamo esperienza del mondo.
Osserveremo inoltre le mappe che descrivono le relazioni tra le scienze psicologiche contemporanee e le intuizioni psicologiche del buddhismo antico, cogliendone le profonde somiglianze circa il funzionamento della mente.
Il corso avrà essenzialmente carattere esperienziale e si svolgerà attraverso pratiche sedute e in movimento tra cui yoga di consapevolezza e camminata, con momenti di condivisione in diade e in plenaria, su argomenti proposti di volta in volta dai facilitatori.
Il laboratorio inizia il 2 maggio 2022, dalle ore 20.30 alle 22.30 articolato in 8 incontri a cadenza settimanale, in presenza nei locali di Via Barbana, 24 00142 Roma, e/o piattaforma Zoom. Possono accedere coloro che hanno già partecipato ai nostri laboratori avanzati, chi ha esperienza consolidata di meditazione di consapevolezza, e chi ha portato a termine l’MBSR Mindfulness Based Stress Reduction. Eventuali altre richieste verranno valutate previo colloquio individuale.
Date laboratorio: maggio 2, 9, 16, 23, 30 – giugno 6, 13, 20
Il costo dell’intero corso è di euro 120 oneri inclusi.
Pagamento tramite bonifico bancario, iban: IT63Q0100503226000000015519 nella casuale scrivere “Laboratorio 2 maggio 2022”. Seguirà link per accedere a Zoom.
Il programma educazionale MBSR Mindfulness Based Stress Reduction è rivolto a tutte le persone che si trovano a vivere a contatto con l’intensità ed il disagio dell’esperienza umana, derivanti dalla difficoltà di gestire eventi stressanti improvvisi o di lunga durata (lavoro, malattia, separazioni, lutti).
Inoltre, è anche un modo prezioso di incontrare con efficacia, flessibilità e gentilezza una quotidianità spesso frammentata per la molteplicità di impegni e sfide, che rischiano di travolgerci.
Cos’è l’MBSR
Questo percorso è stato ideato dal Prof. Jon Kabat Zinn alla fine degli anni ’70 presso l’università di Worcester (Boston) Massachusetts. Da circa 40 anni è il più studiato e monitorato dalla ricerca scientifica internazionale che ne ha confermato la validità. Proposto nelle aziende, nelle carceri, nello sport, negli ospedali, nella scuola è ormai diffuso nel sistema sanitario in diversi Paesi.
Attraverso la meditazione di consapevolezza si coltiva l’attenzione: intenzionalmente, nel momento presente, in modo non giudicante. Così si incontrano con maggiore chiarezza emozioni, pensieri e sensazioni senza esserne travolti, avviando un salutare ciclo di apprendimento.
Riconoscere che ciò che occupa la nostra mente influisce maggiormente sul nostro senso di benessere rispetto a quello che stiamo facendo ha implicazioni profonde per la comprensione della nostra umanità e per la comprensione di ciò che ci occorre per essere sani e genuinamente felici. J. Kabat Zinn
A chi è rivolto
A tutte le persone che si trovano a vivere a contatto con l’intensità ed il disagio dell’esperienza umana, derivanti dalla difficoltà di gestire eventi stressanti improvvisi o di lunga durata (lavoro, malattia, separazioni, lutti). Infatti, è un modo prezioso di incontrare con efficacia, flessibilità e gentilezza una quotidianità spesso frammentata per la molteplicità di impegni e sfide, che rischiano di travolgerci.
Benefici riscontrati dalla scienza
La scienza ha validato i benefici risultanti da questa pratica di consapevolezza. Così l’MBSR è risulta essere particolarmente efficace nella riduzione di alcune patologie: dolore cronico, malattie cardiovascolari e ipertensione, psoriasi e malattie della pelle, disturbi del sonno e dell’alimentazione, depressione e disturbi d’ansia, attacchi di panico. Rafforza il sistema immunitario, riduce il cortisolo diminuendo la produzione di ormoni da stress, contrasta la degenerazione neuronale e aumenta il volume celebrale.
Durata e struttura del corso
Il corso si svolgerà in presenza, dal 29 settembre dalle ore 20, in via Barbana, 22/24 Roma (situazione sanitaria permettendo), e/o su piattaforma Zoom, in 8 incontri a cadenza settimanale della durata di circa 2 ore e mezzo ciascuno, oltre ad un incontro di una intera giornata.
Cosa faremo:
Pratiche guidate di esercizi di consapevolezza
Pratiche di Yoga con movimenti corporei adattabili alle diverse condizioni fisiche di ognuno
Body scan (esercizio di consapevolezza del corpo)
Camminata svolta in modo consapevole
Esercizi per promuovere la consapevolezza nella vita quotidiana
Pratica quotidiana con ausili audio e cartacei a supporto
Cosa porteremo a casa:
Maggiore consapevolezza dei propri stati emotivi e cognitivi
Maggiore consapevolezza dell’interazione mente/corpo
Osservare e comprendere senza giudizio gli automatismi mentali
Affrontare e gestire con maggiore efficacia e empatia situazioni stressanti
Riconoscere e gestire le emozioni ed il flusso dei pensieri ricorrenti
Prendersi cura di se stessi (self- care)
Promozione di relazioni interpersonali più ricche e salutari
Effetti positivi sulla qualità dell’attenzione
Corso condotto da Marco Iannelli
Insegnante del programma educazionale MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction), formatosi con Jon Kabat Zinn e Saky Santorelli del CFM (Center for Mindfulness in Medicine Heart Care and Society of Massachusetts), completando l’OASIS Foundation Training. Pratica meditazione di consapevolezza da circa 25 anni e dal 2006 guida e facilita gruppi di meditazione, attraverso laboratori e intensivi. Dal 2014 conduce classi di MBSR.
Il Programma MBSR non è una terapia e non può sostituire specifici trattamenti psicoterapeutici o psichiatrici. E’ un percorso psicoeducativo dai validati effetti benefici sulla salute fisica ed emotiva di chi lo segue.
Il costo dell’intero corso è di € 250 oneri inclusi.
Pagamento tramite bonifico bancario intestato a Ida Costa Iannelli, iban: IT63Q0100503226000000015519
Causale: MBSR settembre 2022
Per maggiori informazioni:
tel. 3200220382 – info@setremisullorlo.it
MBSR è un programma educazionale per la riduzione dello stress attraverso la pratica della consapevolezza.
Questo percorso è stato ideato dal Prof. Jon Kabat Zinn alla fine degli anni ’70 presso l’università di Worcester (Boston) Massachusetts. Da circa 40 anni è il più studiato e monitorato dalla ricerca scientifica internazionale che ne ha confermato la validità. Proposto nelle aziende, nelle carceri, nello sport, negli ospedali, nella scuola è ormai diffuso nel sistema sanitario in diversi Paesi.
Attraverso la meditazione di consapevolezza si coltiva l’attenzione: intenzionalmente, nel momento presente, in modo non giudicante. Così si incontrano con maggiore chiarezza emozioni, pensieri e sensazioni senza esserne travolti, avviando un salutare ciclo di apprendimento.
Riconoscere che ciò che occupa la nostra mente influisce maggiormente sul nostro senso di benessere rispetto a quello che stiamo facendo ha implicazioni profonde per la comprensione della nostra umanità e per la comprensione di ciò che ci occorre per essere sani e genuinamente felici. J. Kabat Zinn
A chi è rivolto
A tutte le persone che si trovano a vivere a contatto con l’intensità ed il disagio dell’esperienza umana, derivanti dalla difficoltà di gestire eventi stressanti improvvisi o di lunga durata (lavoro, malattia, separazioni, lutti). Infatti, è un modo prezioso di incontrare con efficacia, flessibilità e gentilezza una quotidianità spesso frammentata per la molteplicità di impegni e sfide, che rischiano di travolgerci.
Benefici riscontrati dalla scienza
La scienza ha validato i benefici risultanti da questa pratica di consapevolezza. Così l’MBSR è risulta essere particolarmente efficace nella riduzione di alcune patologie: dolore cronico, malattie cardiovascolari e ipertensione, psoriasi e malattie della pelle, disturbi del sonno e dell’alimentazione, depressione e disturbi d’ansia, attacchi di panico. Rafforza il sistema immunitario, riduce il cortisolo diminuendo la produzione di ormoni da stress, contrasta la degenerazione neuronale e aumenta il volume celebrale.
Durata e struttura del corso
Il corso si svolgerà in presenza, in via Barbana, 22/24 Roma (situazione sanitaria permettendo), e/o su piattaforma Zoom, in 8 incontri a cadenza settimanale della durata di circa 2 ore e mezzo ciascuno, oltre ad un incontro di una intera giornata.
Cosa faremo:
Pratiche guidate di esercizi di consapevolezza
Pratiche di Yoga con movimenti corporei adattabili alle diverse condizioni fisiche di ognuno
Body scan (esercizio di consapevolezza del corpo)
Camminata svolta in modo consapevole
Esercizi per promuovere la consapevolezza nella vita quotidiana
Pratica quotidiana con ausili audio e cartacei a supporto
Cosa porteremo a casa:
Maggiore consapevolezza dei propri stati emotivi e cognitivi
Maggiore consapevolezza dell’interazione mente/corpo
Osservare e comprendere senza giudizio gli automatismi mentali
Affrontare e gestire con maggiore efficacia e empatia situazioni stressanti
Riconoscere e gestire le emozioni ed il flusso dei pensieri ricorrenti
Prendersi cura di se stessi (self- care)
Promozione di relazioni interpersonali più ricche e salutari
Effetti positivi sulla qualità dell’attenzione
Corso condotto da Marco Iannelli
Insegnante del programma educazionale MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction), formatosi con Jon Kabat Zinn e Saky Santorelli del CFM (Center for Mindfulness in Medicine Heart Care and Society of Massachusetts), completando l’OASIS Foundation Training. Pratica meditazione di consapevolezza da circa 25 anni e dal 2006 guida e facilita gruppi di meditazione, attraverso laboratori e intensivi. Dal 2014 conduce classi di MBSR.
Il Programma MBSR non è una terapia e non può sostituire specifici trattamenti psicoterapeutici o psichiatrici. E’ un percorso psicoeducativo dai validati effetti benefici sulla salute fisica ed emotiva di chi lo segue.
Il costo dell’intero corso è di € 250 oneri inclusi.
Pagamento tramite bonifico bancario intestato a Ida Costa Iannelli, iban: IT63Q0100503226000000015519
Causale: MBSR febbraio 2022
Per maggiori informazioni:
tel. 3200220382 – info@setremisullorlo.it
Il laboratorio mindfulness, a partire da martedì 1 marzo 2022, si articolerà in 6 incontri a cadenza settimanale, dalle ore 18.45 alle 20.15 nei locali di via Barbana, 22/24 . Sarà possibile partecipare sia in presenza che su piattaforma Zoom.
Quello che proponiamo è un laboratorio di meditazione di consapevolezza-mindfulness per chi vuole iniziare a praticare questa disciplina. In una cornice intima e protetta, empatica e accogliente, coltivando la quiete, incontreremo con gentilezza il momento presente. Così scopriremo che la mindfulness non è una semplice tecnica, ma un modo di essere e di entrare in relazione con noi stessi e il mondo.
Il mistero della consapevolezza è che è veramente al di là delle parole. È intrinseca al nostro essere. Tutti noi già la possediamo e ne siamo sempre in possesso. Jon Kabat Zinn
Cosa faremo:
Pratiche guidate di mindfulness in gruppo e in coppia
Condivisioni delle esperienze vissute durante il laboratorio e nella vita quotidiana
Sostegno alla mindfulness attraverso supporti cartacei e audio
Bibliografia essenziale di testi utili per sostenere approfondire aspetti e temi della meditazione mindfulness
Il costo dell’intero corso è di € 90 tasse incluse.
Pagamento tramite bonifico bancario intestato Ida Costa Iannelli, iban: IT63Q0100503226000000015519 nella casuale scrivere “Laboratorio per principianti”.
Per maggiori informazioni:
tel. 3200220382 – info@setremisullorlo.it
“Proprio come il contadino irriga un campo, il fabbro costruisce una freccia, e il falegname da forma a un pezzo di legno, così il saggio doma il suo sé.” Dhammapada
“Tra le cose che la saggezza ci procura per essere felici tutta la vita, l’amicizia è la più importante in assoluto”. Epicuro
” Se ti addolori per un fatto esterno, non esso ti agita, bensì il giudizio che te ne fai.” Marco Aurelio
“Senza agire, nulla rimane incompiuto.” Laozi
“La cosa migliore è dimorare nel senso di umanità.” Confucio
In questo laboratorio esperienziale articolato in 10 incontri, coltiveremo la mindfulness e nel contempo approfondiremo le pratiche proposte da altre correnti e tradizioni spirituali che hanno a cuore il tema della consapevolezza.
Una parte dei nostri incontri ci vedrà impegnati in una esplorazione della peculiarità della meditazione mindfulness e la sua relazione con aspetti fondamentali della psicologia e filosofia buddhista e delle scienze cognitive contemporanee.
Seguirà un’approfondimento dei molti punti di contatto tra insegnamenti del Buddhismo antico, le culture del mondo Ellenistico e della Cina: Stoicismo, nonché aspetti dell’Epicureismo e dello Scetticismo; Daoismo e Confucio con la loro peculiare sensibilità e visione esistenziale. Tutti, infine, accomunati nell’intendere e praticare la filosofia come una medicina per l’anima, esercizio spirituale e un modo di essere e agire nel mondo.
L’idea è quella di una integrazione tra la meditazione di consapevolezza e alcuni esercizi spirituali appartenenti alle tradizioni suddette, avendo come orizzonte la vita quotidiana con le sue sfide e le sue inedite complessità. Questo per cercare di rispondere in modo appropriato ad esse e altrettanto abbracciare con fiducia il momento presente.
L’invito nei due mesi di frequentazione del corso è quello di impegnarsi a meditare quotidianamente. Come sappiamo ogni conoscenza acquisita su base concettuale se non integrata con una costante pratica personale, difficilmente potrà generare quel vitale e salutare potere trasformativo che nasce dalla coltivazione della consapevolezza.
Il laboratorio, pensato per coloro che hanno esperienza di meditazione di consapevolezza, si articolerà in 10 incontri a cadenza settimanale, dalle ore 20.30 alle 22.30, in presenza nei locali di Via Barbana, 22/24 00142 Roma, e/o piattaforma Zoom a partire da martedì 28 settembre 2021.
Il costo dell’intero corso è di euro 150 oneri inclusi.
Pagamento tramite bonifico bancario, iban: IT63Q0100503226000000015519 nella casuale scrivere “Laboratorio 28 settembre 2021”. Seguirà link per accedere a Zoom.
Per informazioni
tel. 3200220382 oppure scrivere a info@setremisullorlo.it
Produrre, cucinare, degustare, assaporare, nutrire sono solo alcune delle parole, ricche di significati, del libro di Rosalia Cavalieri che offre uno studio della gastronomia a tuttotondo. Il suo è un invito a diventare consapevoli partendo dalla sensorialità e dal gusto per approfondire la provenienza e l’origine dei prodotti culinari.
Dunque, perché è così importante portare la luce della consapevolezza sul tema del cibo?
Come afferma l’autrice, esso influenza radicalmente molteplici aspetti della nostra quotidianità, a partire dalla salute e dal benessere fino alla politica, all’economia e ai media che oggi sono stracolmi di ricette e video di “food porn” volti alla spettacolarizzazione di alcuni piatti che stimolano il senso del piacere.
Questo senso di piacere deve essere educato secondo Carlo Petrini, più volte citato nel libro, affinché si acquisisca una maggiore attenzione a ciò che si ingerisce, indagandone origini, produzione, vendita e trattamenti vari.
L’educazione è però assai scarsa nelle scuole, ad esclusione degli istituti alberghieri, e il tema è da poco riconosciuto come trasversale e quindi di estrema importanza.
Vi sono però dei cambiamenti in atto che riguardano soprattutto progetti molto interessanti come quello degli orti scolastici e dell’associazione francese ANEGJ: il suo obiettivo è quello di fornire un’educazione alimentare e coltivare il piacere di mangiare attraverso un’attivazione sensoriale individuale e un’analisi che porta i giovani da consumatori ad intenditori.
Tale progetto potrebbe sembrare inutile ai più; eppure propone un comportamento che dovrebbe essere adottato non solo dai giovani, ma anche dagli adulti.
I motivi sono i più disparati. Fare la spesa inconsapevolmente è sinonimo di mangiare male: rientriamo nel fenomeno della “malnutrizione” che include tanto la sottonutrizione quanto la sovranutrizione.
Quest’ultima, in particolare, si è diffusa a macchia d’olio nel mondo occidentale e consiste in un consumo eccesivo di calorie rispetto al fabbisogno e di cibi poco salutari a svantaggio di una dieta ricca di micronutrienti.
L’estrema conseguenza della sovranutrizione (spesso unita ad uno stile di vita sedentario) è la morte per obesità, diabete o cancro. In più, mangiare male (ovvero mangiare fuori casa, nei vari street food o consumare cibi raffinati e/o fuoristagione) porta automaticamente ad avere una scarsa considerazione degli alimenti e, successivamente, all’incubo dello spreco alimentare.
“Ogni anno gli sprechi di cibo si aggirano intorno a 1,3 miliardi di tonnellate […] con le quali si potrebbero sfamare quattro volte la popolazione denutrita stimata”.
Rosalia Cavalieri
Inoltre, assieme all’inquinamento ambientale, allo spreco di risorse ittiche, forestali, del suolo e della produzione, vi è anche lo spreco dell’acqua che secondo l’UNESCO nel 2050 potrebbe mancare di accesso regolare a 5 miliardi di persone.
Dunque, mentre da un lato si consuma senza alcun equilibrio e sensibilità, provocando danni a sé stessi e all’ambiente, nel resto del mondo meno industrializzato la fame colpisce 821 milioni di persone (dal 2016 al 2018 il numero è aumentato), andando contro l’obiettivo “Fame Zero” dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Dopo aver analizzato a fondo cause e conseguenze, l’autrice non manca di chiedersi: quali sono i comportamenti che possono riportarci ad avere un rapporto consapevole, giusto ed equilibrato con il cibo?
Si parte, come già si accennava nel progetto dell’ANEGJ, dall’esperienza sensoriale del cibo perché “solo assaporandolo, esso si trasforma da esperienza puramente materiale in nutrimento intellettuale e affettivo” che ci consentono di restituirgli valore e quindi portare attenzione alle scelte ad esso legate.
Dopodiché bisogna finanziare aziende agricole biologiche o alternative e la cosiddetta “agricoltura familiare” (garante della trasmissione di saperi agricoli); questo perché l’allevamento intensivo e le monoculture producono il 14% dei gas serra oltre che la perdita di biodiversità, il malessere degli animali e l’inquinamento legato alla produzione di vaccini e medicinali per questi ultimi.
Bisogna poi essere informati sulla nocività dei junk food, prodotti in laboratorio per causare quella che è una vera e propria dipendenza, così da poterli evitare (anche per il fatto che le catene di junk food sono le prime a praticare l’allevamento intensivo).
A tale proposito è consigliabile adottare una dieta quanto più possibile a base vegetale; è dimostrato che se la popolazione mondiale adottasse progressivamente questo tipo di dieta, le emissioni di gas serra sarebbero ridotte del 73%, un numero impressionante.
Per concludere viene riproposta, con una nuova lettura, l’antichissima azione del cucinare: si consiglia di dedicare più cura ai pasti, magari pianificandoli per tutta la settimana così da evitare il convenience food, e alla spesa stessa che sarebbe meglio fare più spesso ma comprando pochi ingredienti per volta; cucinare con i bambini per trasmettere il valore del cibo e la tradizione di cura e di scelta delle materie prime che è dietro ogni pasto; coltivare i valori della condivisione e della convivialità che mettono in comune tradizioni, saperi, una maggiore sensibilità e quindi la diffusione di una maggiore consapevolezza.
Insomma, dietro un piatto di pasta può nascondersi un mondo di monoculture, sprechi, sfruttamenti e inquinamento ambientale che Rosalia Cavalieri riesce a svelare con una penna semplice, scorrevole e accurata, utilizzando lo sguardo attento di chi annusa, ascolta e assapora il cibo come solo un vero amante può fare.
Gastronomia Consapevole Rosalia Cavalieri ed. Il Mulino
Quindi, se voi ed io siamo il problema, come possiamo pretendere la pace nel mondo se dentro ciascuno di noi governa il caos, la gelosia, l’ambizione, la guerra? Quante volte abbiamo sentito dire che ogni popolo ha il Governo (o i Parlamentari) che si merita?
E allora, sono capace di essere presente e consapevole di come ogni mio pensiero e ogni mia azione possano avere effetti importanti non solo sulla mia vita, ma anche e soprattutto su quella di chi mi sta accanto e che magari dico anche di amare?
Ora, immaginiamo per assurdo che da questo preciso momento tutti, ma proprio tutti, iniziamo ad essere presenti e consapevoli in ogni momento della nostra giornata. Riusciamo ad immaginare l’effetto a catena di una simile pratica portata da ciascuno nel suo quotidiano?
“Può il batter d’ali di una farfalla in Brasile provocare un tornado in Texas?”
Edward Norton Lorenz
Può, una simile pratica, cambiare la mia vita? Può cambiare in meglio il mondo? E, se sì, come?
La mia personale risposta, basata sulla mia personalissima esperienza, è sì. Può. L’ha già cambiata. E la sta cambiando ancora. Come?
Intanto non riesco a fare a meno di sedermi tutti i giorni, appena sveglio, sul cuscino per almeno mezzora. È una forma di allenamento che sento tracimare in ogni momento della giornata. Sono semplicemente più consapevole di ciò che sto facendo perché lo faccio con maggiore attenzione. Non faccio quasi più due o tre cose insieme. Bisogna mettere attenzione (oserei dire amore) in ogni singola cosa che facciamo. Solitamente faccio l’esempio della preparazione del cibo. Specie se ci sono ospiti a cena, o anche semplicemente mi capita di cucinare per il resto della famiglia, mi prendo il tempo che serve e non mi faccio più prendere dall’ansia come un tempo. Coccolo le mie pietanze, mentre sono sul fuoco, o quando le condisco e impiatto. È per me una manifestazione di riconoscimento e amore intanto per il cibo stesso, per i singoli ingredienti che compongono il piatto. Perché siamo parte di un tutto che comprende anche gli ingredienti che adoperiamo in cucina: gli ortaggi, le spezie, l’olio, gli animali ed i pesci che ci donano la loro carne. Dobbiamo ringraziarli per essere lì, ora, a nostra disposizione, nella nostra cucina. Perché non è mica scontata la cosa.
Quando mi accorgo che questa pratica tende ad occupare ogni singolo momento della giornata, quando percepisco la sempre minore reattività alle situazioni che mi creano disturbo, quando sperimento anche un minore attaccamento verso tutto quanto non ha vero valore, quando provo sempre maggiore gratitudine verso ciò che ho e riesco a vedere le prove che mi si parano dinnanzi tutti i giorni anche come una opportunità di crescita e non solo come una noia o, peggio, una tragedia, allora inizio ad intuire come il potenziale di questa pratica, portata all’estremo, può davvero cambiare il mondo.
E allora, paradossalmente, non avrebbe più alcuna importanza se alle prossime elezioni tu votassi bianco, lui votasse verde ed io votassi rosso. Perché anche i candidati di tutti gli schieramenti sarebbero “praticanti” (e principianti) come noi. Avremmo tutti a cuore il bene comune. Coopereremmo per qualcosa di più grande.
Quanto siamo distanti da uno scenario di questo tipo? Quanto è utopica questa idea? A ciascuno il compito di trovare la sua personale risposta. Nell’attesa però, mettetevi comodi sul cuscino.
Siate farfalle. Battete le ali!
Scritto da Michele Ma! Perso spesso nei suoi sogni, manco fosse un adolescente, gli torna alla mente quella canzone degli Stadio “Amo solo te” in cui ad un certo punto, parlando dell’amore, termine che in questo caso sostituirebbe con “vita”, si dice che la vita somiglia ad un’altalena: noi andiamo avanti e indietro ma restiamo qua. Ecco, i sogni saranno anche una gran bella cosa, ma il vero viaggio è “qua”.
“Questo mondo, assolutamente puro così com’è. Dietro la paura, la vulnerabilità. Dietro quella, la tristezza, poi la compassione. E dietro a quella il vasto cielo”. Rick Field
“Il luogo in cui non c’è rifiuto o giustificazione si trova nel bel mezzo del nulla. È lì che finalmente potrete comprendere ciò che sentite; è quello il luogo in cui potrete guardare fuori e vedere il cielo”. Pema Chödrön
Il Laboratorio che proponiamo prevede anticipatamente la visione di un film che abbiamo scelto. Questo raccoglie in se tutti i temi che affronteremo insieme, declinati in un modo originale, coinvolgente e di immediata risonanza.
Il percorso è articolato in sei incontri settimanali in cui ci occuperemo di coltivare quei fattori tra loro interconnessi che contribuiscono a sostenere una vita pienamente accolta.
Cosa significa portare concretamente compassione e empatia verso noi stessi e nelle relazioni?
Coltivare la gioia e la generosità implica apertura e disponibilità e forse il coraggio di diventare intimi con con parti di noi inesplorate. Possiamo sostare con esse ascoltando ciò che emerge disponendoci a dare loro il benvenuto?
Infine è possibile aprirci al perdono cogliendone l’enorme potere di guarigione fisica, emotiva e spirituale? Quanta non vita e dolore inespresso, giustificato e sedimentato nel corpo, è presente rendendo il perdono impossibile?
Attraverso meditazioni specifiche, condivisioni in gruppo della visione del film, letture, approfondiremo in un contesto accogliente ed intimo, queste qualità del cuore. Per poi scoprire insieme che possono essere un sostegno straordinario per abbracciare la nostra esistenza da una prospettiva simile al “vasto cielo”.
Il laboratorio, pensato per coloro che hanno esperienza di meditazione di consapevolezza, si articolerà in 6 incontri online a cadenza settimanale, dalle ore 20.30 alle 22.30 sulla piattaforma Zoom (o in presenza se consentito dalle prossime norme DPCM) a partire da lunedì 19 aprile 2021.
Importante: l’adesione al laboratorio dovrebbe avvenire almeno 2 giorni prima della data di inizio. Questo per permettervi di vedere e assaporare il film proposto.
Il costo dell’intero corso è di euro 95 oneri inclusi.
Pagamento tramite bonifico bancario, iban: IT63Q0100503226000000015519 nella casuale scrivere “Laboratorio Compassione, empatia e gioia”. Seguirà link per accedere a Zoom.
Per informazioni
tel. 3200220382 oppure scrivere a info@setremisullorlo.it
Iscrivendoti alla nostra newsletter potrai ricevere settimanalmente una mail riepilogativa per rimanere aggiornato sulle nostre attività, corsi e articoli del blog.
Se tremi sull'orlo. Un'idea di Ida Costa e Marco Iannelli.