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Camminata in consapevolezza nella Riserva Naturale Regionale di Monterano

Domenica 12 marzo, cammineremo insieme nella Riserva Naturale di Monterano. Ci accompagneranno la consapevolezza, la natura con la sua bellezza, il vento, il sole, i suoni, il respiro e i nostri passi. In alcuni momenti del percorso Luciano, esperto camminatore, geologo e conoscitore delle montagne, offrirà alcune descrizioni degli aspetti più interessanti del territorio. La pausa pranzo sarà un momento conviviale in cui condividere l’esperienza e assaporare il cibo. Riprenderemo la via del ritorno nuovamente in silenzio riaprendoci ai sensi.

La Riserva Naturale di Monterano copre poco più di 10,8 km² (4 miglia quadrate) con una grande varietà di habitat e un’abbondante biodiversità: colline boscose, gole vulcaniche con vegetazione tipica e felci rare, prati e pascoli con le loro piante e animali tipici. Tutto questo splendido paesaggio è attraversato da numerosi torrenti tra cui il fiume Mignone ed è stato designato come uno dei Siti di Importanza Comunitaria, che rappresentano il patrimonio naturale dell’intera Unione Europea nell’ambito della Rete Natura 2000. Un bel percorso ad anello che permette di vedere tutte le principali attrazioni offerte dalla natura e dalla storia: aree dove l’attività vulcanica è ancora visibile come pozze d’acqua piene di fumarole gassose di anidride carbonica e idrogeno solforato; l’ambiente ripariale estremamente affascinante del fiume Mignone; la cascata Diosilla, una miniera di zolfo e carbonaie e, se il tempo a nostra disposizione lo permette, i ruderi dell’antica città di Monterano, situata su un costone tufaceo che domina la gola del torrente Bicione, paese che fu abbandonato nel 1799 dopo essere stato distrutto dalle truppe francesi, con la via etrusca, scavata nel tufo e che conduce all’ingresso dell’insediamento.

DATI TECNICI

Gruppo montuoso di riferimento: Monti Sabatini

Massima altitudine raggiungibile: 310 m slm

Dislivello: 250 m (difficoltà: Medio / Facile)

Km totali da percorrere a piedi: 10,5 km per un totale di ore 4 (soste escluse)

Accompagnatore: Luciano Capeccioni – Guida Ambientale Escursionistica (socio A.I.G.A.E.), geologo

APPUNTAMENTO: Parcheggio della Diosilla  (Riserva Naturale Regionale di Monterano) ore 10:00

Organizzazione SETREMISULLORLO: Ida Costa e Marco Iannelli – Mindfulness Teachers

Quota di partecipazione: € 20

Cosa portare e abbigliamento:

Obbligatorio l’utilizzo di scarpe da trekking alte alla caviglia (NO Scarpe da ginnastica)
Zaino comodo adatto al trasporto del necessario per la giornata
Abbigliamento idoneo ad una escursione (possibilmente vestirsi a strati). Necessario un capo impermeabile, occhiali da sole, un cappellino, bastoncini (per chi ne fa uso).
Raccomandato almeno 1,5 litro d’acqua, pranzo al sacco e snack energetici (frutta secca, cioccolata, barrette). 

Ci siamo arrivati camminando

Siamo qui per ricordare il futuro, riverberando intere galassie dentro di noi mentre respiriamo.” Monica Gagliano

All’inizio era fuggire dal frastuono delle nostre giornate cariche di impegni. Arrivavamo sul posto alla ricerca di uno sguardo sul mondo più ampio, affamati di qualche vetta che offrisse un senso alla fatica. La spinta verso l’alto, la sfida, lo sguardo sempre pronto a riempirsi di immagini condividendo con prontezza e sottile impazienza quanto visto. C’era sempre qualcosa che non bastava, un retrogusto amaro che portava a immaginare un futuro diverso che si accompagnava ad un senso di impossibilità, vincolato a sua volta ad un crudo realismo.

Eppure qualcosa si muoveva, come un mettere a fuoco iniziando ad ascoltare rallentando, ed oggi possiamo dire che quella spinta iniziale, energica e disordinata nel suo desiderare, era un passaggio per noi necessario, una premessa ricca di possibilità. In questo, nel tempo, ci ha aiutato anche una antica fedeltà alla consapevolezza, coltivata con cura, che gradualmente ci ha resi disponibili ad incontrare noi stessi e il mondo in modo nuovo.

Una sensibilità che ha portato con sé il disimparare, il non sapere, l’apprendere e conoscere attraverso i sensi. Piano piano il camminare è diventato abitare l’esperienza appartenendo pienamente ad essa, sostenuti dal silenzio, connessi profondamente con il vento, i suoni, gli alberi, i colori, il cielo, il respiro. Camminare insieme agli altri è poi diventato assaporare un’intimità profonda, senza altra meta che non sia quella dell’essere ospiti della natura.

Siamo consapevoli che il nostro pianeta è ferito, la nostra specie a rischio, e che questo modello economico non è sostenibile. Sappiamo anche che la paura, la rabbia, l’ansia, fanno sempre più parte del nostro panorama esistenziale, intossicando istituzioni e politica. Non abbiamo ricette e soluzioni davanti alla complessità del presente. Siamo però convinti che possiamo abbracciare la bellezza che diventa sostegno e nutrimento indispensabile per poter pensare ed agire diversamente.

Forse è importante allora rimetterci in cammino, riscoprire un’appartenenza al tutto nella semplicità radicale di un passo, di un respiro, di uno sguardo innocente, che incontra una faggeta, un tappeto di foglie autunnali, il risveglio primaverile testimoniato da un ruscello che scorre impetuoso; in punta di piedi, abbandonando concetti, definizioni, ricordi, progetti, e tutte le narrazioni che li accompagnano.

 Per un attimo siamo puro spazio, concavo, che ospita e viene ospitato, immersi nel nudo piacere del contatto con l’esperienza. Poggiando delicatamente a terra con gentilezza ogni aspettativa, ci apriamo alla possibilità di apprendere nuovamente l’ascolto del mondo vegetale, fondamentale risorsa nella nostra storia evolutiva, e sentire nel profondo la compresenza di altre intelligenze in ogni specie animale che incontriamo nel nostro cammino.

Lasciamo così cadere la finzione di essere separati dal mondo, cui apparteniamo da sempre, e incarniamo la sensibilità generata dal sentire l’importanza di ogni nostro pensiero, parola e azione che si riverbera in esso e ritorna a noi nel condividere il comune respiro. Cammino dopo cammino, nel silenzio e nell’essere come siamo, proprio di ogni momento di consapevolezza.

Camminata in consapevolezza nella Riserva Naturale del Lago di Vico

Domenica 20 novembre cammineremo insieme, in silenzio, nella Riserva Naturale del Lago di Vico, intimi con la natura e la sua bellezza: il vento, il sole, l’acqua, i suoni, il respiro e i nostri passi. Luciano Capeccioni, esperto camminatore, geologo e conoscitore delle montagne, ci guiderà alla scoperta degli aspetti più interessanti del territorio. La pausa pranzo sarà un momento conviviale in cui condividere l’esperienza e assaporare il cibo. Riprenderemo la via del ritorno tornando al silenzio riaprendoci ai sensi. Sono previste semplici e brevi pratiche di consapevolezza.

Itinerario ad anello all’interno del cratere dell’antico vulcano

Percorso ad anello nella parte nord del lago ove è possibile ricostruire la storia di questo antico vulcano ed ammirare i panorami sul lago, che riempie l’antico cratere. Buona occasione anche per effettuare osservazioni di birdwatching nella zona paludosa e visitare la faggeta “depressa”.

DATI TECNICI

Gruppo montuoso di riferimento: Monti Cimini (prov. Viterbo – Lazio)

Massima altitudine raggiungibile: 700 metri slm

Massimo dislivello: 250 in salita, 250 in discesa (medio/facile)

Km totali da percorrere: 12 km, per un totale di ore 4 (soste escluse)

Accompagnatore: Luciano Capeccioni – Guida Ambientale Escursionistica (socio A.I.G.A.E.), geologo

Organizzazione SETREMISULLORLO: Ida Costa e Marco Iannelli – Mindfulness Teachers

Quota di partecipazione: € 20

Cosa portare e abbigliamento:

Obbligatorio l’utilizzo di scarpe da trekking alte alla caviglia (NO Scarpe da ginnastica)
Zaino comodo adatto al trasporto del necessario per la giornata
Abbigliamento idoneo ad una escursione (possibilmente vestirsi a strati). Necessario un capo impermeabile, occhiali da sole, un cappellino, bastoncini (per chi ne fa uso).
Raccomandato almeno 1,5 litro d’acqua, pranzo al sacco e snack energetici (frutta secca, cioccolata, barrette). Suggeriamo, per chi lo desidera, di portare binocolo per il Birdwatching.

 

Luciano Capeccioni – Guida Ambientale Escursionistica, si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo e al numero dei partecipanti (max 30).

APPUNTAMENTO: Lago di Vico area sosta Fontana di Canale ore 10:00

Come arrivare

  • Prendere il GRA ed uscire all’uscita 5, Via Cassia Veientana (Cassia Bis)
  • Percorrerla fino al km.41, passato di poco il quale prendere a destra per la Via Cassia Cimina, direzione Nepi – Ronciglione
  • Dopo circa 1 km prendere a sinistra direzione Ronciglione
  • Aggirare il paese di Ronciglione in direzione Viterbo; la strada, dapprima in salita, comincia a scendere e si giunge ad un incrocio con a destra il Ristorante “Rio Vicano”
  • Oltrepassare l’incrocio proseguendo diritti, dopo circa 500 metri prendere a sinistra una stradina asfaltata con indicazione Ristorante “La Bella Venere”, che scende verso il lago; dopo circa 200 metri si arriva ad un incrocio ove si prende a destra
  • Seguire la stradina per circa 2 km fino ad un campeggio; qui si prende a destra direzione Monte Venere, indicato da cartelli in legno
  • Ad un bivio successivo si va a sinistra (segnale di divieto di transito)
  • Giungere fino ad un ampio piazzale dove si parcheggia; è il luogo di partenza della camminata/escursione

Per prenotare: inviare mail a info@setremisullorlo.it

Informazioni: tel. 3200220382 – 3299812971

 

Camminata in consapevolezza sui Monti Lucretili

Domenica 29 maggio cammineremo insieme, in silenzio, sui monti Lucretili. Ci accompagneranno la consapevolezza, la natura con la sua bellezza, il vento, il sole, i suoni, il respiro e i nostri passi. In alcuni momenti del percorso Luciano, esperto camminatore, geologo e conoscitore delle montagne, offrirà delle descrizioni degli aspetti più interessanti del territorio. La pausa pranzo sarà un momento conviviale in cui condividere l’esperienza e assaporare il cibo. Riprenderemo la via del ritorno nuovamente  in silenzio riaprendoci ai sensi.

Vivere è respirare e avvolgere col proprio respiro l’intera materia del mondo.

Emanuele Coccia

 

Con partenza dall’antico borgo di Roccagiovine, sul versante orientale del Parco Regionale dei Monti Lucretili, si risale per comoda sterrata fino a Prato Porcini e poi fino alla comoda cima panoramica del Monte Follettoso, balcone sull’Appennino; in discesa attraverso una “stretta vallicina” immersi nel bosco, torniamo al punto di partenza.

DATI TECNICI

Gruppo montuoso di riferimento: Monti Lucretili (Lazio)

Massima altitudine raggiungibile: Monte Follettoso – altezza 1004 metri

Massimo dislivello: 500 metri totali (difficoltà: medio/facile)

Km totali da percorrere: 9 km per un totale di ore 4 (soste escluse)

Appuntamento: ore 10 al parcheggio di Roccagiovine (prima di entrare nel paese voltare a destra c’è la fermata COTRAL) 

Per prenotare: inviare mail a info@setremisullorlo.it, indicando nome e cognome del/i partecipante/i

Accompagnatore: Luciano Capeccioni – Guida Ambientale Escursionistica (socio A.I.G.A.E.), geologo. L’accompagnatore si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo e al numero dei partecipanti (max 30).

Cosa portare e abbigliamento
Obbligatorio l’utilizzo di scarpe da trekking (NO Scarpe da ginnastica)
Zaino comodo adatto al trasporto del necessario per la giornata;
Abbigliamento idoneo ad una escursione (possibilmente vestirsi a strati). Necessario un capo impermeabile, occhiali da sole, un cappellino. Consigliati i bastoncini.
Raccomandato almeno 1,5 litro d’acqua, pranzo al sacco e snack energetici (frutta secca, cioccolata, barrette)
Quota di partecipazione: € 20

Per ulteriori informazioni: tel. 3200220382 – 3299812971

 

 

 

 

MBSR Ridurre lo stress attraverso la mindfulness in presenza e su Zoom

MBSR è un programma educazionale per la riduzione dello stress attraverso la pratica della consapevolezza.

Questo percorso è stato ideato dal Prof. Jon Kabat Zinn alla fine degli anni ’70 presso l’università di Worcester (Boston) Massachusetts. Da circa 40 anni è il più studiato e monitorato dalla ricerca scientifica internazionale che ne ha confermato la validità. Proposto nelle aziende, nelle carceri, nello sport, negli ospedali, nella scuola è ormai diffuso nel sistema sanitario in diversi Paesi.

Attraverso la meditazione di consapevolezza si coltiva l’attenzione: intenzionalmente, nel momento presente, in modo non giudicante. Così si incontrano con maggiore chiarezza emozioni, pensieri e sensazioni senza esserne travolti, avviando un salutare ciclo di apprendimento.

Riconoscere che ciò che occupa la nostra mente influisce maggiormente sul nostro senso di benessere rispetto a quello che stiamo facendo ha implicazioni profonde per la comprensione della nostra umanità e per la comprensione di ciò che ci occorre per essere sani e genuinamente felici.            J. Kabat Zinn

A chi è rivolto

A tutte le persone che si trovano a vivere a contatto con l’intensità ed il disagio dell’esperienza umana, derivanti dalla difficoltà di gestire eventi stressanti improvvisi o di lunga durata (lavoro, malattia, separazioni, lutti). Infatti, è un modo prezioso di incontrare con efficacia, flessibilità e gentilezza una quotidianità spesso frammentata per la molteplicità di impegni e sfide, che rischiano di travolgerci.

Benefici riscontrati dalla scienza

La scienza ha validato i benefici risultanti da questa pratica di consapevolezza.  Così l’MBSR è risulta essere particolarmente efficace nella riduzione di alcune patologie: dolore cronico, malattie cardiovascolari e ipertensione, psoriasi e malattie della pelle, disturbi del sonno e dell’alimentazione, depressione e disturbi d’ansia, attacchi di panico. Rafforza il sistema immunitario, riduce il cortisolo diminuendo la produzione di ormoni da stress, contrasta la degenerazione neuronale e aumenta il volume celebrale.

Durata e struttura del corso

Il corso si svolgerà in presenza, in via Barbana, 22/24 Roma (situazione sanitaria permettendo), e/o su piattaforma Zoom, in 8 incontri a cadenza settimanale della durata di circa 2 ore e mezzo ciascuno, oltre ad un incontro di una intera giornata.

Cosa faremo:

  • Pratiche guidate di esercizi di consapevolezza
  • Pratiche di Yoga con movimenti corporei adattabili alle diverse condizioni fisiche di ognuno
  • Body scan (esercizio di consapevolezza del corpo)
  • Camminata svolta in modo consapevole
  • Esercizi per promuovere la consapevolezza nella vita quotidiana
  • Pratica quotidiana con ausili audio e cartacei a supporto

Cosa porteremo a casa:

  • Maggiore consapevolezza dei propri stati emotivi e cognitivi
  • Maggiore consapevolezza dell’interazione mente/corpo
  • Osservare e comprendere senza giudizio gli automatismi mentali
  • Affrontare e gestire con maggiore efficacia e empatia situazioni stressanti
  • Riconoscere e gestire le emozioni ed il flusso dei pensieri ricorrenti
  • Prendersi cura di se stessi (self- care)
  • Promozione di relazioni interpersonali più ricche e salutari
  • Effetti positivi sulla qualità dell’attenzione

Corso condotto da Marco Iannelli

Insegnante del programma educazionale MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction), formatosi con Jon Kabat Zinn e Saky Santorelli del CFM (Center for Mindfulness in Medicine Heart Care and Society of Massachusetts), completando l’OASIS Foundation Training. Pratica meditazione di consapevolezza da circa 25 anni e dal 2006 guida e facilita gruppi di meditazione, attraverso laboratori e intensivi. Dal 2014 conduce classi di MBSR. 

Il Programma MBSR non è una terapia e non può sostituire specifici trattamenti psicoterapeutici o psichiatrici. E’ un percorso psicoeducativo dai validati effetti benefici sulla salute fisica ed emotiva di chi lo segue.

Il costo dell’intero corso è di € 250 oneri inclusi.

Pagamento tramite bonifico bancario intestato a Ida Costa Iannelli, iban: IT63Q0100503226000000015519

Causale: MBSR febbraio 2022

Per maggiori informazioni:
tel. 3200220382 – info@setremisullorlo.it

4° edizione Meditare insieme coltivando la mindfulness

Un laboratorio mindfulness per principianti

Il laboratorio mindfulness, a partire da martedì 1 marzo 2022, si articolerà in 6 incontri a cadenza settimanale, dalle ore 18.45 alle 20.15 nei locali di via Barbana, 22/24 . Sarà possibile partecipare sia in presenza che su piattaforma Zoom.

Quello che proponiamo è un laboratorio di meditazione di consapevolezza-mindfulness per chi vuole iniziare a praticare questa disciplina. In una cornice intima e protetta, empatica e accogliente, coltivando la quiete, incontreremo con gentilezza il momento presente. Così scopriremo che la mindfulness non è una semplice tecnica, ma un modo di essere e di entrare in relazione con noi stessi e il mondo.

Il mistero della consapevolezza è che è veramente al di là delle parole. È intrinseca al nostro essere. Tutti noi già la possediamo e ne siamo sempre in possesso.  Jon Kabat Zinn

Cosa faremo:

  • Pratiche guidate di mindfulness in gruppo e in coppia
  • Condivisioni delle esperienze vissute durante il laboratorio e nella vita quotidiana
  • Sostegno alla mindfulness attraverso supporti cartacei e audio
  • Bibliografia essenziale di testi utili per sostenere approfondire aspetti e temi della meditazione mindfulness

Il costo dell’intero corso è di  € 90 tasse incluse.

Pagamento tramite bonifico bancario intestato Ida Costa Iannelli, iban: IT63Q0100503226000000015519 nella casuale scrivere “Laboratorio per principianti”.

Per maggiori informazioni:
tel. 3200220382 – info@setremisullorlo.it

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